Le Ferrovie scorporano Grandi Stazioni

Arriva il via libera del cda, entro settembre la privatizzazione

Il consiglio di amministrazione di Ferrovie dello Stato ieri ha approvato definitivamente la scissione di Grandi Stazioni. L'operazione prevede la suddivisione delle attività con la creazione di due nuove società e il cambio di denominazione.

L'attuale Grandi Stazioni diventa «Grandi Stazioni Rail» e sarà «focalizzata su attività infrastrutturali e sul completamento del piano di investimenti, per garantire il presidio dei business chiave di stazione nei confronti dei viaggiatori e di tutti coloro che vi operano: sicurezza, pulizia e manutenzione, biglietterie di operatori ferroviari, gestione parcheggi, attività di locazione direzionale e attività di ingegneria».

Inoltre, verranno create due nuove società: «Grandi Stazioni Retail, focalizzata sulle attività commerciali delle stazioni del network (incluse le due stazioni nella Repubblica Ceca) e la «Grandi Stazioni Immobiliare» che si occuperà invece della valorizzazione degli immobili di proprietà attualmente detenuti da Grandi Stazioni. L'avvio della gara per la privatizzazione di Grandi Stazioni sarebbe previsto entro i primi dieci-quindici giorni di settembre.

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