Fiat, fusione "inevitabile" con Chrysler

Per Marchionne nel 2014 Fiat e Chrysler si fonderanno. E l'anno prossimo verranno vendute 4,3 milioni di auto, di cui almeno 2,6 del marchio americano

Fiat, fusione "inevitabile" con Chrysler

Nel 2014, Fiat e Chrysler saranno una sola azienda. Per Sergio Marchionne la fusione è "una mossa inevitabile", mentre Alfa Romeo non sarà venduta: "Il piano del 2010 per Alfa era pronto, ma l'allenaza con Chrysler era ancora in uno stato di immaturità. Fiat, senza Chrysler, non sarebbe mai stata in grado di attuare il piano di Alfa. È così semplice"

Intanto il gruppo, per il suo amministratore delegato, stima di vendere nel 2013 ben 4,3 milioni di auto, di cui almeno di 2,6 milioni da Chrysler. Nel 2012, invece, le vendite saranno 4,2 milioni, 200mila in meno rispetto all'anno scorso, anche se "Dipenderà molto da cosa succederà in Europa".

Intanto, secondo alcune indiscrezioni, a Detroit la Chrysler sarebbe pronta ad assumere oltre mille lavoratori nei suoi tre stabilimenti,

investendo 238 milioni di dollari nelle fabbriche di motori a Detroit, nella zona suburbana di Trenton e in un sito di produzione di pick-up a Warren, nel Michigan. L'annuncio ufficiale dovrebbe arrivare nei prossimi giorni.

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