Dopo giorni di polemiche anche Mario Monti dice la sua: "Il mio futuro dopo il 2013? Ho sempre escluso e anche oggi escludo di considerare una esperienza di governo, per quanto mi riguarda, che vada oltre le prossime elezioni politiche, cioè oltre la scadenza naturale del governo che ho l’onore di presiedere". Poi una precisazione: "Naturalmente sono e resterò, anche dopo di allora, membro del Parlamento, in quanto senatore a vita".
Fare di tutto per salvare l'Euro. C'è un velato ottimismo, e una certa soddisfazione, dietro le parole del premier Mario Monti all'indomani del vertice dell'Eurogruppo. Un summit nel quale il professore ha incassato un altro sì alla linea per lo scudo antispread, ma che non ha convinto in modo particolare i mercati, visto che lo spread continua a veleggiare sopra le soglie massime di allerta. "C'è volontà di fare tutto ciò che è necessario per salvaguardare la nostra moneta e far progredire il progetto politico europeo", conferma Monti riferendosi alle conclusioni dell'Ecofin e dell'Eurogruppo.
Il professore è "convinto dell'importanza delle proposte delineate nel 'rapporto dei quattro" perché "questo processo dovrà condurci verso il traguardo di una vera e propria, genuina come dice il testo inglese, unione economica e monetaria. L’aver posto questo obiettivo è di per sè un importante segnale per i cittadini e i mercati sulla volontà di fare tutto ciò che è necessario per salavaguardare la nostra moneta e far progredire il progetto politico europeo".
Per fare questo è urgente "l’unione finanziaria con una autorità di vigilanza che operi sulle banche".
Il presidente del Consiglio si riferisce in particolare a quegli istituti "che operano su più Paesi e quelle con importanza sistemica per l’ Europa". Poi: "Fra le novità su cui si lavorerà da settembre c’è l’intervento diretto dell’Esm nella ricapitalizzazione delle banche".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.