Aziende

Poltronesofà lancia Opa sui divani degli inglesi

Il gruppo emiliano offre 114 milioni per Scs, catena con cento negozi nel Regno Unito

Poltronesofà lancia Opa sui divani degli inglesi

Ascolta ora: "Poltronesofà lancia Opa sui divani degli inglesi"

Poltronesofà lancia Opa sui divani degli inglesi

00:00 / 00:00
100 %

Poltronesofà punta sul Regno Unito e mette sul piatto più di 99,38 milioni di sterline (114,18 milioni di euro) lanciando un'Opa per il 100% della catena di negozi di divani ScS. L'azienda di Crespellano (nel bolognese) nata a Reggio Emilia nel 1995, è assai popolare per il forte investimento pubblicitario che la caratterizza, soprattutto in tivù, con testimonial arcinoti quali Sabrina Ferilli, Orietta Berti.

Ora il grande salto anche finanziario. L'operazione annunciata consente al gruppo di incrementare la propria rete di 100 nuovi punti vendita, che si sommano ai 167 magazzini italiani e ai 131 europei, di cui 106 in Francia, 15 in Belgio, 9 in Svizzera, 2 a Cipro e 1 a Malta.

Poltronesofà, che prevede di chiudere l'operazione entro il primo trimestre del 2024, riconoscerà agli azionisti di ScS un corrispettivo di 270 penny per azione, compreso un dividendo di 10 penny, con un premio di circa il 66% della chiusura in Borsa dello scorso 23 ottobre a 169 penny, che sale al 67% rispetto alla media dei prezzi degli ultimi 3 mesi. Brillante la reazione del titolo, salito del 60% oltre 271 penny alla borsa di Londra, superando di qualche spicciolo l'offerta italiana.

In ScS, fondata a Sunderland nel 1894 e attiva da oltre 125 anni, Poltronesofà ha individuato «molti valori e principi comuni». In particolare ne apprezza l'importanza e la capillarità della presenza, nonché un marchio con «una forte riconoscibilità, una solida base clienti e una diffusa e consolidata rete», che va da Aberdeen (Scozia) a Plymouth (Devon), con due negozi a Londra. Poltronesofà, di cui il fondatore e amministratore delegato Renzo Ricci controlla la maggioranza del capitale sociale, copre oggi «oltre il 30%» del mercato italiano dei divani, con una rete di 167 negozi. Nel 2011 è entrata nel mercato francese e ha raggiunto oggi oltre il 10% di quota.

Unanime il parere favorevole del cda di ScS sull'offerta, su cui si dovranno pronunciare i soci dopo l'omologa in tribunale e il via libera della Fsa, l'autorità inglese dei mercati.

Commenti