«Uno Stato civile può togliere la libertà a chi è stato giudicato colpevole, ma non può togliere la dignità. Vogliamo dare una soluzione ad un problema che in passato è stato risolto solo con amnistie e condoni, vie che questo governo ha deciso di non percorrere più», parola del premier Silvio Berlusconi. Il Consiglio dei ministri di ieri ha dichiarato lo stato demergenza fino al 31 dicembre 2010 e la realizzazione di un nuovo piano carceri. Ieri è stato raggiunto il record di 64.670 detenuti. Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha illustrato i quattro punti del piano: dichiarazione dello stato demergenza, nuovo piano edilizio, assunzione di 2.000 agenti penitenziari e importanti norme di accompagnamento. Per quanto riguarda le risorse, il Guardasigilli ha assicurato che il governo «ha reperito 500 milioni di euro dalla Finanziaria e altri 100 dal bilancio del ministero della Giustizia.
Individueremo le modalità per reperire altri fondi sia dal bilancio statale sia da finanziatori privati per costruire gli altri istituti nel 2011 e 2012». Per quella data la capacità delle carceri italiane sarà di 21.749 posti in più.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.