La settimana borsistica si è conclusa a Piazza Affari con scambi in lieve diminuzione (3,8 miliardi di controvalore) e con gli indici ufficiali che subiscono qualche limatura. Mentre resta negativo landamento dellultimo mese (in calo di oltre il 5%), il risultato dellanno si rafforza a oltre l8%. Il merito sta ancora nella ripresa di attività del comparto bancario, dove ieri si sono messe in luce Unicredit (più 1,2%) ai massimi dellanno; recupera ancora la ex Lodi (più 2,1%) e cresce ulteriormente Pop. Intra (più 3,2%). Chiusure in negativo per Pop. Verona e Novara, Capitalia e Banca Intesa. Maggiore irregolarità tra gli assicurativi: si rafforzano le Generali, ma limano Fonsai e Milano assicurazioni; stop al recupero per le due Unipol. Laltalena delle quotazioni del greggio ha penalizzato i titoli energetici, con leccezione di Enel (più 1,1%) in vista del pagamento dellacconto dividendo.
Trascurati i titoli dei media, tra i titoli a minor flottante sono cresciute le Immsi (più 3%) e le Socotherm (più 6%); giornata negativa per i titoli del lusso con Valentino, Marzotto e Bulgari che cedono intorno all1%. Bene Lazio calcio, che migliora del 3,3 per cento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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