Il Papa a Beirut, viaggio a rischioViolenza crescente in Siria

Città del Vaticano Un conflitto civile sanguinoso e che continua senza tregua, quello in corso in Siria tra esercito di Damasco e milizie dell'opposizione. E la situazione non può non gettare nubi sempre più dense sul viaggio che Benedetto XVI ha in programma di compiere in Libano dal 14 al 16 settembre. Tanto che alti esponenti della comunità cattolica locale, di fronte alle tensioni che si estendono anche al Paese dei Cedri, cominciano ad avanzare timori per il suo effettivo svolgimento. Nella confinante Siria anche ieri diversi quartieri di Aleppo sono stati bombardati e si combatte sia in sobborghi di Damasco che in altre città. E la situazione, ogni giorno di più, pesa anche sul Libano: di fronte alla crescita delle tensioni tra le comunità, il patriarca di Cilicia degli Armeni, Nerse Bedros XIX Tarmouni ,dice esplicitamente di temere per il viaggio del Papa in Libano.

Allo stato attuale il viaggio apostolico resta confermato. I preparativi continuano a svolgersi secondo programma, ma la complessa macchina è pronta ad arrestarsi e a cambiare rotta anche in extremis, se la situazione dovesse aggravarsi.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica