
Almeno sessanta delle ragazze rapite il mese scorso in Nigeria dagli estremisti di Boko Haram sarebbero riuscite a scappare venerdì e tornare alle loro case.
Una fonte della sicurezza a Maiduguri, nello stato settentrionale del Borno, ha confermato la notizia all'agenzia France Press, ribadendo quanto già altri avevano detto.
Le donne sarebbero riuscite a eludere la sorveglianza dei miliziani quando questi si sono allontanati dal
campo dove sono tenute, per andare a combattere. Lo stesso giorno gli islamisti hanno dato l'assalto alla città di Damboa, scontrandosi con le forze armate. Secondo l'esercito 53 di loro sarebbero morti.