Fabi, la scarpa d'alta gamma aumeta le vendite del 20%

In una fase congiunturale difficile anche per un settore tradizionalmente trainante per l'economia italiana come quello della calzatura, Fabi, azienda nota nel mondo per le sue creazioni d'alta gamma (fatturato 2009: 36 milioni; Ebitda: 4 milioni), brevetta il sistema di lavorazione Flex Goodyear e lancia sul mercato interno la prima scarpa elegante da uomo robusta e indeformabile come nella migliore tradizione Goodyear, ma al tempo stesso morbida come un guanto: una innovazione destinata a rivoluzionare il comparto della calzatura maschile di qualità, che in Italia ha già portato a un aumento delle vendite del 20%.
«La scarpa inglese - spiega la portavoce del Gruppo Alessia Fabi - è stata sempre considerata al top di gamma, oltre che per i materiali usati, per la robustezza e indeformabilità derivante dalla sua lavorazione tradizionale. Fabi è riuscito a innovare il processo, brevettando un sistema che riesce a coniugare alle caratteristiche di lavorazione inglesi la classica lavorazione italiana a sacchetto, il che rende la stessa scarpa morbida e flessibile come un guanto». Per mettere a punto la tecnica Flex Goodyear è stato necessario un investimento di 1 milione di euro.
«Teniamo a sottolineare - continua Alessia Fabi - che questi risultati sono dovuti anche alla presenza tra i nostri 330 dipendenti di mastri calzolai di grandissima esperienza, dalle cui mani escono, oggi come ieri, quei capolavori d'artigianato che il mondo ci invidia e desidera. Nonostante la crisi - che comunque non ha penalizzato più di tanto il nostro Gruppo - noi, a differenza di parecchi nostri colleghi, abbiamo scelto di non delocalizzare proprio perché il nostro prodotto non può che essere realizzato da artigiani italiani, i migliori in campo. Fedeltà alla tradizione del Made in Italy, qualità di materiali e prodotto, innovazione di processo: così il nostro settore può sconfiggere la crisi».
Anche grazie al nuovo trend favorevole, la scarpa da uomo realizzata con tecnologia Flex Goodyear porterà al Gruppo entro i prossimi tre anni - secondo le previsioni del management - un fatturato aggiuntivo di 10 milioni di euro.
La rivoluzionaria innovazione di processo consentirà tra l'altro a Fabi di consolidare la propria presenza sul mercato russo: grazie a un accordo già siglato con un partner locale - accordo del valore di 5 milioni - entro il 2010 saranno aperti a Mosca 4 nuovi negozi monomarca. La prima inaugurazione è già stata fissata per il mese di marzo. E sempre nel 2010 Fabi realizzerà altri 5 negozi in franchising nelle capitali più importanti d'Europa.

Attualmente il Gruppo è presente in Europa e in Asia con 37 negozi monomarca. Secondo i calcoli del management, l'ulteriore espansione all'estero sommata alla conquista di nuove quote del mercato interno potrà portare a un fatturato 2010 da circa 40 milioni (+10%).