Fioretto, l'Italia fa il bis ed è oro mondiale

L'Italia del fioretto maschile a squadre è nuovamente campione del mondo. In una finale emozionante contro la Germania ai mondiali di Antalya gli azzurri confermano la loro leadership confermando il titolo conquistato un anno fa a Pechino (alle Olimpiadi la gara non era invece in programma). Un dominio assoluto quello degli azzurri che con Andrea Baldini appena sabato scorso aveva conquistato l'oro anche nel fioretto individuale.

Baldini torna con due medaglie al collo pesantissime e la consapevolezza di essere tornato ai vertici della scherma dopo la delusione con l'esclusione dai Giochi di Pechino e la polemica con il rivale (e oggi compagno di squadra) Andrea Cassarà: tra i due schermidori azzurri nell'estate 2008 scoppiò una polemica per la squalifica doping di Baldini, costretto perciò a saltare le Olimpiadi di Pechino. Cassarà lo sostituì nella spedizione italiana, e il compagno-rivale lanciò sospetti su un eventuale 'contaminazione' della sua bottiglietta d'acqua, da cui sarebbe derivata la positività.

"Queste due medaglie hanno valori diversi - il commento di Baldini - L'oro individuale lo inseguivo da tre anni. Ma anche questa medaglia a squadre è sempre un titolo mondiale". Nessun commento sul suo rapporto con Cassarà, anche lui, artefice nella serata di Antalya della vittoria mondiale: "Sono neutri" dice Baldini ai microfoni di Sky Sport. E Simone Vanni aggiunge: "Baldini e Cassarà devono lavorare per la squadra e noi dobbiamo aiutarli a che ciò avvenga". Prima di battere la Germania gli azzurri hanno superato la Corea del Sud (45-23), il Giappone (45-35) e la Cina (35-34) in una semifinale difficilissima, con gli azzurri sotto 29-32 e poi protagonisti di una avvincente rimonta che li ha portati a giocare per l'oro contro la Germania in una finale difficilissima. L'Italia parte bene in vantaggio 9-3, poi gli azzurri si fanno riprendere e superare dal tre volte campione del mondo (25-23). Cassarà porta poi l'Italia sul 39-38, mentre nell'incontro finale proprio contro Joppich è Baldini che chiude i conti sul 45-41 per gli azzurri che si aggiudicano così la ventisettesima per il fioretto a squadre maschile.

Con questo successo sono sei le medaglie vinte dall'Italia ai Mondiali di Antalya: due ori nel fioretto maschile (individuale e a squadre), un argento nella spada maschile con Matteo Tagliarol e tre bronzi (due nel fioretto femminile con Arianna Errigo e Elisa Di Francisca, ed uno nella sciabola maschile con Luigi Tarantino).

Quinto posto invece per le sciabolatrici azzurre: Ilaria Bianco, Gioia Marzocca (che si è infortunata alla coscia sinistra per stiramento dell'adduttore), Livia Stagni e Irene Vecchi hanno battuto prima dell'Ungheria 45-35, ma hanno poi perso con le campionesse olimpiche dell'Ucraina (che poi ha vinto il titolo mondiale) 32-45.