La forza della seconda chance Amici e la nuova fase dei talent

Occhio che per dare la cosiddetta «seconda chance» occorre più autorevolezza che per concedere la prima. Se si sbaglia, non ci sono attenuanti, anzi si rischia la pernacchia per accanimento terapeutico. Ma, se si centra il bersaglio, i più diranno che era troppo facile. Dunque stavolta la scuola di Amici è stata vinta (giustamente) dai ripetenti: Virginio nella categoria canto, risultato sul filo di lana (a lui il 50,3 dei televoti, ad Annalisa il 49,7), e da Denny superfavorito dai meno maliziosi (gli altri candidavano Giulia). Entrambi alla «seconda chance». Entrambi meritevoli. Perciò quest’anno la forza di Amici, e di conseguenza anche la maturità del proprio pubblico, è stata quella di premiare (in una finale con 5milioni e 206mila telespettatori, 25.67 per cento di share) il talento puro e chisseneimporta se quei due non sono debuttanti, dopotutto anche Emma Marrone, che ha vinto l’anno scorso, non lo era. Insomma, è un trend che si è rafforzato ed è in controtendenza rispetto a ciò che si imponeva fino a poco tempo fa: ciascuno concorrente doveva essere al primo tentativo altrimenti sai che polemiche.
Virginio Simonelli, introverso quasi come un Tiziano Ferro prima maniera, amatissimo dal pubblico femminile, era sbarcato per tre minuti e mezzo al Festival di Sanremo del 2006, categoria Nuove Proposte, ed era rimasto inghiottito dall’indifferenza: subito eliminato, abbandonato dalla Universal di Piero La Falce, obbligato a trovarsi un altro lavoro. Quand’è arrivato ad Amici, a inizio ottobre, sembrava un pulcino senza speranze e ci ha impiegato tre mesi a rimettersi in sesto, cambiando un insegnante (Rudy Zerbi) e rifiutandone un altro (Luca Jurman). Idem per Denny Lodi, che ha vent’anni e aveva addirittura smesso di danzare dopo aver frequentato a lungo la scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano. Il top. «Ma lì tutti mi passavano davanti e a me non arrivava neanche una particina», ha detto subito dopo la vittoria. Timido. Educato (quest’anno ad Amici hanno vinto soprattutto il garbo e l’educazione, e il pubblico sul web applaude). Così Denny ha lasciato La Scala, si è tolto le scarpette e ha iniziato a cercarsi un lavoro prima di entrare in corsa, alla fine di novembre, ad Amici convincendo la stragrande maggioranza dei tecnici.

Ora, come sempre, sarà il pubblico a decidere le loro sorti e chissà come andrà a finire. Di sicuro, ciò che è già finito è il tabù del debutto: e il talent show è entrato nella sua seconda fase, quella del talento a ogni costo, anche se prima qualcuno non l’aveva riconosciuto.