Gattile, soldi ancora fermi in Comune

(...) aveva investito nel canile, avrebbe dato qualcosa anche ai gatti di Quarto. E così è stato. La delibera con la quale Burlando concede 13mila euro al gattile per il rifacimento delle tettoie risale al 29 dicembre 2009. «Detto fatto, grazie alla generosità del presidente Burlando sono andata in Comune, all’ufficio lavori pubblici all’assessorato di Mario Margini. Ma qui ho avuto la sgradita sorpresa di apprendere che il Comune non aveva alcuna intenzione di usare quei soldi per le tettoie». La signora Guerci spiega come le sia stato detto che i finanziamenti si potevano spendere non per mettere tettoie amovibili, come lei aveva chiesto, ma magari per rifare il bagno, quello degli umani naturalmente.

«Io ho detto che il presidente Burlando, come è scritto nella delibera i soldi me li aveva dati per le tettoie - insiste la presidentessa - e che non li voglio fare io i lavori, che li possono pure fare loro, basta farli. Invece mi hanno detto che il gattile è precario. Allora dovevano pensarci prima visto che siamo lì dal 1993 e i lavori sono stati fatti proprio dal Comune, quando l’assessore era Luca Dallorto».