La gauche vola nei sondaggi Ed è Hollande il leader preferito

Vento in poppa, nonostante l’uscita di scena di Dominique Strauss Kahn. I socialisti francesi possono dormire sonni tranquilli, almeno per ora: sono in vantaggio nei sondaggi in vista delle presidenziali del 2012. E hanno anche un leader: è François Hollande. Lo dice l’ultimo sondaggio Ipsos: c’è un solo uomo al comando della corsa all’Eliseo 2012, un uomo che qualcuno aveva già relegato nel ruolo di eterno gregario e che invece per il 63% dei francesi ha «statura presidenziale». L’ex eccellente (ex segretario, ex marito della candidata socialista del 2007 Ségolène Royal) si ritrova adesso con il 32% delle intenzioni di voto contro il magro 19% di Nicolas Sarkozy.
Nella sfida al primo turno, le cifre dicono che se le primarie socialiste le vincesse Hollande, il candidato socialista straccerebbe per 32% a 19% Sarkozy. Se, invece, la prescelta fosse Martine Aubry, segretario del partito che ancora non ha sciolto la riserva sulla sua partecipazione alle primarie, la gauche vincerebbe con uno scarto un po’ minore (30 a 19).

Segolène Royal si mantiene a distanza, praticamente alla pari con Sarkozy (19%). In queste previsioni, Marine Le Pen, la nuova leader del Fronte nazionale che tenta di dare un «volto umano» all’estrema destra, è sempre al terzo posto, con un risultato comunque elevato, attorno al 17%.