Gli alunni di Loano «viaggiano» tra le cucine di tutto il mondo

Un viaggio nella cucina tipica, espressione di varie nazioni del mondo: è quanto ha proposto e realizzato il Comune di Loano per i piccoli ospiti della mense scolastiche locali, nell'ambito di una serie di iniziative di educazione alimentare abbinata all'esigenza di garantire una refezione adeguata, ma anche particolarmente gustosa, alle giovani generazioni. Menù speciali, dunque, alla mensa scolastica loanese, per conoscere i cibi e le culture del mondo, per educare a una sana alimentazione e sottolineare il ruolo aggregativo del pasto a scuola.
Le cose sono andate così: la commissione mensa del Comune di Loano, che è retto da una giunta di centrodestra guidata dal sindaco Luigi Pignocca, ha approvato il calendario dei «menù speciali» proposti dall'attuale gestore del Servizio di ristorazione scolastica effettuato dalla ditta Cir Food, con l'obiettivo di «fornire al momento del pasto anche spunti educativi», tenendo conto del fatto che molti degli alunni rappresentano diversi popoli e culture. «Il pasto - sottolinea in particolare l'assessore Luca Lettieri - è un momento importante nella giornata scolastica in quanto riveste una funzione nutrizionale ed educativa primaria per i bambini. L'alimentazione a scuola, infatti, è determinante per l'acquisizione di corrette abitudini alimentari e per l'educazione del gusto. Inoltre - aggiunge Lettieri - mangiare insieme è anche un'occasione per socializzare e rafforzare la propria autonomia. In questo senso l'introduzione dei menù speciali consente di offrire ai bambini l'occasione per conoscere la varietà e le differenze che caratterizzano le tante cucine regionali e nazionali, avvicinare maggiormente le culture dei ragazzi che provengono da altri Paesi, e far apprezzare la ricchezza dei prodotti che le stagioni dell'anno sanno offrirci».
Ecco, dunque, fin dalle prime settimane dell'anno, l'opportunità di gustare in successione il «Menù d'Inverno» e la «Settimana» dedicata al tema «Tanti luoghi, tante cucine». Da lunedì a venerdì, i bambini «viaggeranno» alla scoperta della cucina cinese (riso e verdure, soprattutto), dei piatti tipici liguri, delle specialità tirolesi (dai canederli allo strudel), della gastronomia russa e dei piatti francesi. La rassegna dedicata all'educazione alimentare prevede anche il Menù di Carnevale, il Menù di Pasqua, i Menù di Primavera e d'Estate, fino ad arrivare a gustare il Menù di Natale.
«La somministrazione dei piatti - conclude l'assessore Lettieri - è abbinata a una particolare attenzione all'ambiente.

In accordo con la Direzione didattica di Loano, vengono utilizzati piatti biodegradabili ed è stato introdotto un sistema di depurazione dell'acqua che consente di non utilizzare le bottiglie di plastica». Tutti d'accordo, insomma, gli organizzatori dell'iniziativa. Ma soprattutto sono i ragazzi che dimostrano di gradire.