Berneschi e Repetto giudicano l'evento

Il nuovo volume che Banca Carige dedica a Giuseppe Mazzini prosegue la linea editoriale inaugurata nel 2011 con Garibaldi e la spedizione dei Mille, opera che - con nostra grande soddisfazione - ha riscontrato un interesse notevole tra il pubblico.
Parlare oggi di risorgimento, illuminare episodi anche inediti e aspetti e aspetti poco noti di figure e personalità che hanno ispirato e contribuito a realizzare l'Italia moderna, e a proiettarla in una dimensione europea, aiuta tutti noi a recuperare le coordinate di una rotta che si è fatta di questi tempi più incerta e nebulosa. Proprio nel valore che la riscoperta dei punti cardinali della nostra identità, del nostro essere italiani ed europei, risiede il segreto del successo, e il fascino, dei protagonisti dell'epopea risorgimentale. La figura di Giuseppe Mazzini appare in questo senso emblematica. Egli non fu un carismatico trascinatore di masse, come Garibaldi, né un abile tessitore di alleanze e strategie, come il conte di Cavour.

Mazzini fu piuttosto uno schivo, quasi ascetico, pensatore politico. Eppure rappresenta una delle icone dell'Italia moderna ed europea, uno di questi personaggi che, senza troppo apparire, lasciano il segno nella storia. Giovanni Berneschi
Presidente di Banca Carige Spa