La Commissione Giustizia della Camera ha stabilito che il Tribunale di Chiavari deve essere mantenuto. Nessun taglio, nessun accorpamento con la sede del tribunale di Genova, il tutto resta invariato. Lo ha annunciato il parlamentare ligure Michele Scandroglio (Popolo della Libertà) dopo l'indicazione della Commissione chiamata ad esprimere un parere sul decreto del Governo riguardante il riordino delle circoscrizioni giudiziarie. «Al capo II del documento approvato dalla Commissione - dice Scandroglio - il Tribunale chiavarese è inserito al primo posto nella lista delle tre strutture che non devono essere soppresse in quanto ci si trova in presenza di nuove sedi. Questo è un passo molto importante nella direzione che auspicavamo, dopo che anche la Commissione Giustizia del Senato aveva espresso la propria contrarietà alla chiusura degli uffici giudiziari chiavaresi».
Soddisfazione per la decisione della Camera dei deputati anche da parte del deputato del gruppo Udc Gabriella Mondello: « Prendiamo atto con soddisfazione che anche la Camera, dopo il Senato, abbia riconosciuto ad ampia maggioranza che il tribunale di Chiavari non sia da sopprimere - ha detto Mondello -. Ci auguriamo che anche il governo tenga conto di quanto espresso da questo ramo del Parlamento».
Sulla vicenda di Chiavari, da mesi, si è scatenata una polemica molto forte con cittadinanza e addetti ai lavori che hanno sempre difeso l'utilità del Tribunale.
Un passo importante per la salvaguardia del tribunale di Sanremo lo ha fatto la commissione Giustizia del Senato che martedì sera, fra le varie osservazioni proposte al governo, ha chiesto di mantenere alcuni tribunali «in considerazione del bacino di utenza e dell'incidenza eccessiva sui costi dell'amministrazione della giustizia che sarebbero indotti dalla loro soppressione». Fra questi c'è anche il tribunale di Sanremo.
Per quanto concerne le sezioni distaccate la commissione del Senato ha invitato il governo a mantenere la sezione distaccata di Albenga, che ha 5 magistrati assegnati, 24 impiegati amministrativi ed un bacino di 116mila persone.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.