ELOGIO A «JOKER»
Grazie presidente
per questi dieci anni
Grazie Enrico Preziosi, grazie a Te e a tuo figlio Fabrizio. Grazie per questi 10 anni. Sono genovese e genoano e capisco benissimo le difficoltà che, chiunque, incontra nella nostra città. Mai pronta a ringraziare nessuno, sempre pronta a brigare e a godere delle disgrazie altrui. Comprendo le tue parole: «Se c'è una città in cui non potrei mai vivere è Genova». Ma in questa occasione e a salvezza ottenuta vorrei poter farti arrivare tutti i grazie che non ti sono mai arrivati.
Grazie per aver comprato il Genoa nella calda estate del luglio 2003 dal fallimento delle gestioni precedenti, dell'armatore-agente marittimo genovese Gianni Scerni e da Nube che corre, tal lagunare Luigi dalla Costa. Grazie per averci riportato in seria A in soli due anni dalla retrocessione in serie C, grazie di averci riportato dopo 12 anni nell'Olimpo del calcio italiano. Grazie per averci, dopo ben 42 anni, permesso di vincere il Torneo di Viareggio. Grazie per il quinto posto che ci ha permesso di partecipare all'Europa League.
Grazie per questi dieci anni in cui ho potuto ammirare campioni del calibro di Criscito, Milito, Motta, Palacio, Boriello, Frey. Grazie per aver ripianato sempre i debiti e i buchi di bilancio. Grazie infine per averci tenuto sette anni nella massima serie, impresa mai riuscita a nessun altro Presidente.
Non farti cruccio delle malelingue e o dei pareri pilotati: sono molti i genoani che come me ti stimano e apprezzano il lavoro tuo e della tua famiglia. Al netto degli errori commessi e da Te ampiamente ammessi, spero di poter rivivere altri dieci anni insieme e sempre in serie A.
Andrea Cevasco
LA SOFFERENZA
Quanti errori in una sola stagione
Ora si spenda per non soffrire più
Caro Lussana,
Eureka, il Genoa è salvo e siamo tutti contenti. Tanta ora è la contentezza quanta è stata la «sofferenza» di mesi e mesi a causa dei deficienti risultati della squadra. Ma bisogna subito guardare all'avvenire se non vogliamo trovarci una volta di più nelle peste.
Nell'intervista del dopopartita con l'Inter, Preziosi ha detto che non dovranno essere assolutamente ripetuti gli errori fatti negli ultimi due campionati. E sta bene. Ma anche l'anno scorso, a «salvezza» raggiunta in extremis, disse le stesse cose. Ora, errori tecnici indubbiamente ne sono stati commessi. Basti pensare alla vendita di importanti giocatori, all'infelice turn over in cui Preziosi è eccelso fra tutti i Presidenti dei Club di serie A.
Mi sembra evidente che questi si era prefisso di rendere compatibile tale attività con l'obiettivo di piazzare la squadra «nella parte sinistra della classifica», come egli stesso ebbe a dire ripetutamente. Ma l'obiettivo - peraltro non troppo ambizioso e poco entusiasmante - non è stato raggiunto per la seconda volta.
Ora non vorrei rubare il mestiere al Presidente genoano, ma penso che egli dovrà ripartire da qui per cercare di fare le scelte giuste e tempestive, sì da assicurare finalmente al «popolo genoano», commovente per il suo attaccamento al vecchio Grifone, una buona squadra ed un buon prossimo campionato. Infine un forte grazie al buono e valido Ballardini, che mi auguro venga riconfermato.
SERIE A IN VERSI
Salvezza, polvere di stelle
per il cielo rossoblù
Genoa
Attimi / paralleli, / e di / non più / cumuli / nembi, / nel / cielo / a Genova. / Salvezza / agognata / polvere / di / stelle, / magico / palcoscenico / proscenio / di A.
Mario Sciacca
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