Una dichiarazione d'intenti per salvare Punta MescoIl recupero di Case Lovara (La Spezia)

Una dichiarazione di intenti sottoscritta con il Parco Nazionale delle Cinque Terre, con il Comune di Levanto, di Monterosso al Mare e il Fai per «il progetto di recupero di Case Lovara a Punta Mesco (La Spezia), 45 ettari di terreni con tre piccoli fabbricati rurali». È stato il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando ad aver messo la propria firma ieri su questo documento perché un'area di valenza storica, culturale e paesaggistica del parco delle Cinque Terre torni al proprio splendore. In quest'ottica, Case Lovara rappresenterà «sito pilota per il recupero di un insediamento agricolo rurale all'interno di un'area Sic, per valutare le interazioni e gli impatti delle attività agricole e rurali sull'ambiente naturale e sulla biodiversità».
«È un intervento importante che prevede il recupero di un'area di circa 60 ettari di grande bellezza naturale, a metà strada tra Monterosso e Levanto - ha spiegato il governatore ligure -. Le opere sono iniziate prima su due ettari di terreno dove saranno collocati ulivi, ciliegi, nespoli, vigna e altre coltivazioni.

Sarà piazzato anche un recinto contro le intrusioni di cinghiali. Successivamente si passerà a sistemare gli altri 58 ettari di terreno brullo. Il manufatto verrà invece risistemato ad uso foresteria per il trekking».

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