«Fiera e Nautico da riorganizzare» Pure a sinistra riconoscono il flop

«Ad ogni apertura di seduta ricorderò al presidente del consiglio regionale Rosario Monteleone che mentre in Liguria si fanno tagli continui, in consiglio regionale si sprecano risorse senza rispettare il regolamento», così il consigliere regionale del Pdl Matteo Rosso torna sul caso di Maruska Piredda (sollevato dal Giornale), consigliere eletta grazie al listino bloccato di Claudio Burlando e rimasta ad oggi unica componente del gruppo di Italia dei Valori, dopo lo strappo degli altri tre componenti. A termine di regolamento Piredda non potrebbe mantenere il suo gruppo ma dovrebbe passare la misto. Al consigliere del Popolo della Libertà non va a genio la risposta dell'ufficio di presidenza che ha deciso all'unanimità di far sussistere il gruppo. «Ho scelto di aderire a Idv dal primo giorno successivo la mia elezione - ha replicato Piredda -. Non vedo per quale motivo dovrei passare al Misto: sono gli altri che se ne sono andati, io no». Rosso, in apertura della seduta di ieri in consiglio regionale è tornato a polemizzare anche sulle scarse presenze dei colleghi in aula, soprattutto nel centrosinistra: «Se non ci siamo noi manca sempre il numero legale».
L'inchiesta «Per quanto mi riguarda non ci sono novità, sono tirato in ballo per la stessa improvvida telefonata per cui sono stato già indagato nell'operazione “Maglio 3”: non è nulla di allegro, ma nemmeno nulla di nuovo», così Alessio Saso (Pdl) commenta il suo coinvolgimento nell'operazione «La svolta» che indaga sugli intrecci tra la politica imperiese e le cosche della criminalità organizzata nel ponente ligure. «Nel 2010 era difficile ravvisare una realtà così complessa - commenta Saso - C'era una non consapevolezza generale, io per primo dovevo essere più accorto e meno inopportuno».
Salone nautico Un incontro tra il consiglio regionale e il consiglio di amministrazione della Fiera di Genova: è quanto chiede l'assessore allo Sviluppo economico Renzo Guccinelli perché vengano ripensate le strategie per il Salone Nautico dopo il flop dell'ultima edizione: «Alla base dello scarso risultato c'è soprattutto la crisi della nautica - dice Guccinelli - ma occorre ripensare il Salone: utilizzare più l'acqua e meno le infrastrutture a terra rivedendo la durata della fiera con un occhio ai costi. Ma occorre anche ripensare alla struttura organizzativa dell'Ente Fiera». Guccinelli ha risposto ad una interrogazione di Edoardo Rixi (Lega Nord) che lamentando la scarsa efficienza della Fiera nell'organizzazione del Salone ha criticato il fatto che non si possa controllare come sono utilizzati i fondi pubblici versati alla Fiera.
Crisi e suicidi Creare quattro sedi dello «sportello amico» in Liguria per dare sostegno ed informazioni a persone e imprese che hanno problemi con il fisco e stabilire un fondo di garanzia da tre milioni per aiutare aziende indebitate per evitare l'escalation di suicidi che si è registrata per colpa della crisi.

Lo ha chiesto il consigliere regionale della Lista Biasotti Aldo Siri.
Solidarietà per i leghisti Ieri il consiglio ha espresso con un ordine del giorno solidarietà agli esponenti della Lega Nord aggrediti domenica al Porto Antico di Genova dai centri sociali.