Gigi Grillo fa il pienone a Recco e svela la ricetta segreta del Cav

Erano in più di duecento ieri alla sala della biblioteca di Recco per un ritrovo organizzato da Luigi Grillo per la campagna elettorale del Popolo della Libertà. Il senatore, uscente e non ricandidato, ha cercato di trasmettere entusiasmo alle persone in sala dicendosi lui stesso stupefatto per la partecipazione inaspettata all'evento ed è stato anche il momento giusto per raccontare dell'incontro che Grillo ha avuto in settimana proprio con Silvio Berlusconi, il tema era quello delle infrastrutture ma il Cavaliere ha parlato anche di come vede la proiezione di questa particolare campagna: «Ho visto Berlusconi fortemente ottimista, convinto che la rimonta ci sarà - ha detto il senatore ligure -. L'ottimismo dell'ex presidente del Consiglio si basa su fatti reali, su sondaggi che sono sempre più a nostro favore e che danno l'idea si possa fare quello che si è sfiorato nel 2006, convincendo nuovamente i delusi, visto che non ci sono più zavorre. Berlusconi è convinto di vincere e di tornare al governo per compiere quei passaggi che sta promettendo con forza e che sono importantissimi per il futuro del nostro Paese».
Grillo ha anche spiegato come, rispetto a qualche settimana fa, ci sia un altro spirito all'interno del partito stesso, mentre nel giorno della presentazione delle liste il Pdl sembrava rimasto isolato: «Si respira un altro clima e lo dimostra il fatto che nessuno si tira più indietro, nessuno ha lasciato ma sono tutti impegnati per cercare di rimontare».
Un appello è arrivato anche ai presenti in sala perché possano a loro volta portare il messaggio di fiducia in mezzo alla gente. Alla manifestazione, a cui ha partecipato anche una firma storica del Pdl come l'ex deputato di An Franco Marenco, hanno partecipato molti sindaci ed assessori di centrodestra che lavorano nel Tigullio, nel Golfo Paradiso e nell'entroterra genovese. Un pienone inatteso.
Un incontro andato in scena mentre ad Albissola Claudio Scajola ha raccolto i suoi fedelissimi proprio per spiegare e condividere la strategia da tenere nelle prossime settimane dopo che alcuni giorni fa aveva parlato di rottura con il centrodestra. Rottura totale che, tuttavia, non c'è stata. All'incontro nel savonese, tra l'altro, hanno partecipato molti dei candidati del Pdl in Liguria per Camera e Senato.

Insomma, una campagna elettorale che nella nostra regione era partita in maniera zoppicante per il Popolo della Libertà, sembra proprio prendere una piega diversa con la possibilità, dunque, di vedere eletto nelle file degli azzurri anche un secondo senatore che corrisponderebbe al nome di Roberto Cassinelli, deputato uscente del Pdl.