Un libro per dire basta alle troppe tasse e sostenere la corsa a sindaco di Musso

«Punti forza e debolezze di una Genova che deve tornare, ripartendo dalle sue capacità, capitale imprenditoriale e produttiva». A sperarci è Monica Dotti che insieme a Gianfranco Librandi hanno presentato ieri mattina il volume «Genova Oggi» il programma politico di Unione Italiana che appoggia il candidato sindaco Enrico Musso alle prossime amministrative. Lei, astigiana d'origine, ma ligure d'adozione, ex «forzista» convinta ha ufficializzato la sua corsa a Tursi partendo da un cambiamento radicale: «Basta tasse comunali e basta alla giungla di regolamenti sui regolamenti. I soldi devono rimanere il più possibile in tasca ai cittadini». Coordinatrice regionale e membro del direttivo nazionale di Unione Italiana, durante il convegno che si è tenuto a Palazzo Ducale, che ha visto la partecipazione del blogger e analista finanziario Paolo Rebuffo e di Enrico Musso, è tornata più volte sull'argomento del dissesto economico comunale. «L'attuale giunta comunale non è neppure riuscita a chiudere il bilancio 2011. Con Genova in mano a questa sinistra e a Marco Doria, "uomo nuovo" che si porterà dietro il codazzo di politici che hanno fallito miseramente in questa giunta, quelli che io chiamo i "Vincenzi boys", gli stessi che hanno messo la nostra città a un passo dalla bancarotta. Abbiamo la matematica certezza che saremo travolti da una valanga di nuove tasse e gabelle per conservare i loro privilegi, clientele e sprechi». Tutto rigorosamente riportato in "Genova Oggi" testamento politico di un partito, sponda centro-destra, che da pochi anni cerca di conquistare spazi e consensi grazie a Gianfranco Librandi imprenditore saronnese proprietario della Tci azienda leader nel settore dell'elettronica per l'illuminazione e rinomata in tutto il mondo. Lui che ha appoggiato Berlusconi dalla prima ora, ha deciso adesso di investire nel rilancio del paese attraverso Unione Italiana guardando con interesse alle prossime elezioni amministrative genovesi. «Pieno sostegno alla candidata Monica Dotti e a Enrico Musso - dichiara Librandi -. È importante credere nel progetto che parta dal rinnovamento. C'è bisogno di camminare insieme a partire da imprenditori e operai per fare impresa in modo etico». «L'idea di "Genova Oggi" nasce dalla voglia di comunicare ciò che mi ha spinto a intraprendere questo percorso pubblico - conclude Monica Dotti -. Una fotografia di quello che è Genova oggi partendo dall'aspetto demografico e del territorio e dei tanti problemi che la città vive.

Abbiamo formulato delle proposte e dato risposte a partire dagli anziani, sicurezza, trasporto pubblico locale, sanità, Terzo Valico, il porto, i tempi lunghi della politica: Ponte Parodi e Gronda di Ponente, il gassificatore, l'hi-tech e il turismo».