Cronache

Lo Stabile diviso tra classici e comici intelligenti

Saranno 46 quest'anno gli spettacoli a cartellone, 8 di produzione dello Stabile di Genova, di cui 5 nuovi e 3 riprese. Le produzioni di casa impegneranno 32 attori della compagnia dello Stabile e come sempre il panorama sarà il più variegato possibile. La stagione di quest'anno porta lo slogan «L'isola che non c'è» perché «così davvero ci sentiamo - dice il direttore Carlo Repetti - perché ci identifichiamo in un approdo sicuro in un mare tempestoso. Ci sentiamo parte integrante della vita della città: con le nostre tournèe diffondiamo cultura anche fuori Genova». Tredici i classici, che aiutano così il rapporto del teatro col mondo delle scuole, a partire dall'«Edipo tiranno di Sofocle» in una rilettura di Edoardo Sanguineti, per la regia di Marco Sciaccaluga, spettacolo di punta produzione Teatro Stabile, che sarà alla Corte dal 9 novembre al 2 dicembre; due le commedie di Pirandello, la prima dal 28 novembre al 2 dicembre, «Trovarsi», con Mascia Musy e la seconda dall'11 al 20 dicembre, «Tutto per bene», di e con Gabriele Lavia. Dall'8 al 13 gennaio 2013 alla Corte «Le Troiane» di Euripide con Sarà Bertelà e Corrado d'Elia. Non mancherà Shakespeare con «Sogno di una notte di mezz'estate» eseguito dagli allievi della Scuola guidati da Massimo Mesciulam, e «Macbeth» con Giuseppe Battiston dal 15 al 20 gennaio ancora alla Corte. Rimanendo in tema di classici dal 5 al 10 marzo «Antigone» con Gaia Aprea, mentre dal 12 al 17 marzo Riccardo III, regia e interpretazione di Alessandro Gassman. Ma la novità di quest'anno è senz'altro l'entrata prorompente del teatro comico con ben 10 spettacoli «per divertire con intelligenza». Si apre infatti la stagione l'11 ottobre alla Corte con uno spettacolo di cabaret fuori abbonamento: «Attenti a quei 3», con Tullio Solenghi, Maurizio Lastrico e Enzo Paci. «A questa produzione teniamo tantissimo- dice Repetti- sono oramai tanti anni che la comicità italiana nasce a Genova. Qui allo Stabile sono due le generazioni che hanno affermato la grande professionalità dei nostri attori comici». Ma l'eccellenza genovese non finisce qui, a cartellone anche 16 spettacoli di altri artisti di casa nostra, da Laura Sicignano con «Scintille», ad Enrico Campanati con «Canto di Natale», ed ancora «La leggerezza del trio Lescano» della Compagnia Teatro Nudo, Camilla di Lazzaro Calcagno, «La battaglia »di Pippo del Bono, «Exit» di Fausto Paravidino, «The Pillowman» di Carlo Sciaccaluga. Importante la conferma del sodalizio con l'Archivolto che porterà anche sul palcoscenico del Duse due spettacoli per la regia di Giorgio Gallione: «Berlinguer.

I lunghi pensieri» (dall'11 al 13 febbraio) e «La nonna di Roberto Cossa »(27febbraio- 24 marzo).

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