«Vittime dell'Olocausto» La poesia di Sara Ciampi

Oggi, 27 gennaio, si celebra la Giornata della Memoria ed è la data che storicamente segna l'arrivo delle truppe sovietiche nel campo di prigionia di Auschwitz. La giornata è riconosciuta dalle Nazioni Unite e celebrata in via istituzionale anche in Italia dal 2001. In quest'occasione la poetessa genovese Sara Ciampi ha voluto ricordare lo sterminio degli ebrei e le aberrazioni del nazismo a suo modo: con una toccante poesia che volentieri pubblichiamo in questa pagina e che ci aiuterà a riflettere.

Ieri, durante quel devastante / secondo conflitto mondiale / milioni di innocenti ebrei / e altri inermi esseri umani / furono sterminati senza pietà / negli aberranti lager nazisti, / strazianti luoghi d'orrore, / raccapriccio, morte e malvagità.


Oggi, occorre intervenire / con tempestività contro tutti / quei fanatici e minacciosi Stati, / proprio come il temibile Iran, / capaci di minare / la sicurezza globale, / affinché la Storia dell'umanità, / già tristemente segnata in precedenza / dalla tragedia della Shoa, / non riviva le orripilanti nefandezze / e non conosca le agghiaccianti atrocità / d'un nuovo e dilaniante Olocausto, / come quello del popolo israeliano, / che nessuna futura generazione / dovrà mai dimenticare, / al fine di non commettere più / gli stessi crimini, persecuzioni, / e torture d'un barbaro passato, / vergognoso retaggio / dell'intera collettività, / insidiata dall'aperta piaga / d'un turpe e inquietante antisemitismo, / pronto a esplodere prepotentemente / domani in tutta la sua perfidia e viltà.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica