L'Estonia accusa: "I Mig russi hanno ignorato i segnali dei piloti italiani" | La diretta

Notte di attacchi al confine Est. Zelensky: "Contro di noi 40 missili e 580 droni". La Polonia fa decollare i propri jet

L'Estonia accusa: "I Mig russi hanno ignorato i segnali dei piloti italiani" | La diretta
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Notte di attacchi al confine Est.

La Polonia fa decollare i propri jet garantire la "massima prontezza" e sicurezza nelle aree confinanti. Zelensky: "Contro di noi 40 missili e 580 droni". Il presidente ucraino ha detto che inconterà Trump a margine dell'Assemblea generale all'Onu prevista per la prossima settimana.

Praga: Nato risponda alle violazioni russe, abbattere jet è un'opzione

Il presidente della Repubblica Ceca, Petr Pavel, ha dichiarato che la Nato deve rispondere in modo adeguato alle violazioni russe, anche eventualmente abbattendo i jet russi. Lo riporta l'agenzia di stampa ceca Ctk. "La Russia si renderà conto molto rapidamente che hanno commesso un errore e hanno superato i limiti accettabili. Purtroppo, questo significa vacillare sull'orlo di un conflitto, ma cedere al male semplicemente non è un'opzione", ha affermato Pavel. Le sue dichiarazioni giungono dopo che ieri l'Estonia ha denunciato la violazione del suo spazio aereo da parte di tre Mig-31 russi. Mosca nega che ci sia stata una violazione, ma Tallinn oggi ha nuovamente replicato respingendo la smentita russa.

Tallinn respinge la smentita di Mosca: c'è stata violazione spazio aereo

Durante la violazione dello spazio aereo dell'Estonia ieri da parte di 3 Mig-31 di Mosca i piloti russi hanno ignorato i segnali degli F-35 italiani che sono intervenuti nell'ambito della missione di pattugliamento aereo della Nato nel Baltico. Lo ha riferito ad Associated Press il colonnello Ants Kiviselg, comandante del Centro di intelligence militare estone. Kiviselg ha detto ad AP che è ancora "da confermare" se la violazione del confine sia stata intenzionale o meno, ma che indipendentemente da questo i jet russi "devono aver saputo che si trovavano nello spazio aereo" dell'Estonia. I piloti russi non hanno costituito una "minaccia militare", ha precisato il colonnello, sottolineando tuttavia che, sebbene abbiano riconosciuto le comunicazioni dei piloti italiani che volavano con i caccia F-35, pare che le abbiano ignorate e "in effetti non hanno seguito i segnali". Il che è in parte il motivo per cui sono rimasti nello spazio aereo estone per così tanto tempo, ha aggiunto Kiviselg. "Perché non l'hanno fatto, è una domanda da porre ai piloti russi", ha concluso

Think tank Isw: jet russi per testare reazione Nato

Le incursioni russe in Polonia ed Estonia sono un tentativo di testarela preparazione della Nato nell'eventualità di un conflitto con l'Alleanza. Lo sostengono gli analisti del think tank americano Isw, dopo che ieri l'Estonia ha denunciato che tre caccia MiG-31 russi hanno violato il suo spazio aereo per oltre 10 minuti, prima di essere respinti dagli F-35 italiani. Ore dopo, i caccia russi hanno sorvolato una piattaforma petrolifera polacca nel Baltico, mentre la scorsa settimana, droni russi sono stati abbattuti in Polonia. "La Russia sta deliberatamente cercando di valutare le capacità e le reazioni della Nato a diverse incursioni aeree, nella speranza di applicare quanto appreso in possibili futuri conflitti contro l'alleanza", ha affermato l'Isw. "I funzionari russi hanno costantemente respinto la responsabilità dell'incursione dei droni (in Polonia) e criticato gli sforzi europei per difendersi dall'aggressione russa". Come conseguenza di queste episodi, i funzionari europei - ricorda l'Isw - stanno discutendo la creazione di un "muro di droni" difensivo al confine orientale dell'Ue. Secondo il commissario per la Difesa e lo Spazio, Andrius Kubilius, il progetto includerà probabilmente un mix di sensori, sistemi di difesa e di disturbo per rilevare e neutralizzare gli Uav. Kubilius ha suggerito che l'Ue potrebbe completare il muro dei droni entro un anno

"Per Putin escalation è strada migliore, Trump non agirà"

Il presidente russo Vladimir Putin è giunto alla conclusione che l'escalation militare è il modo migliore per costringere l'Ucraina a colloqui alle sue condizioni e che è improbabile che Donald Trump faccia molto per rafforzare le difese di Kiev. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando fonti del Cremlino, sottolineando che l'incontro in Alaska ha convinto Putin che Trump non ha interesse a intervenire nel conflitto.

Zelensky agli alleati: "Servono sanzioni o perdiamo tempo"

Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky, parlando con i giornalisti, ha espresso frustrazione e ha affermato che "legare" le possibili sanzioni statunitensi alle richieste ai paesi europei di agire per primi significa "rallentare la pressione su Putin". "Il presidente Trump - ha detto il leader ucraino, come riporta il Guardian - si aspetta un'azione decisa dall'Europa. Credo che stiamo perdendo molto tempo se non vengono imposte sanzioni o non vengono adottate misure concrete, che ci aspettiamo fortemente da lui (Trump,ndr)", ha detto Zelensky.

Kellogg contraddice Trump: "Droni Polonia test russo su Nato"

L'incursione dei droni russi nello spazio aereo polacco del 10 settembre è stata un test della risposta della Nato a un'aggressione, secondo l'inviato speciale americano Keith Kellogg. In un'intervista al Telegraph, il funzionario del presidente Donald Trump per l'Ucraina ha detto: "Se fosse successo tutto in una volta, forse si potrebbe definire un incidente. Ma sei ore di droni? Sono un test, un modo per vedere cosa farebbe l'Occidente. E dobbiamo reagire come se fosse un test". I commenti di Kellogg - sottolineano i media ucraini riprendendo la notizia - sono in contrasto con le dichiarazioni di alti funzionari statunitensi e dello stesso Trump. "Potrebbe essere stato un errore", aveva detto il presidente Usa. "La domanda è se i droni fossero specificamente mirati a colpire la Polonia", aveva affermato da parte sua il segretario di Stato americano Marco Rubio. "Bisogna considerare" il presidente Vladimir "Putin e la Russia come una potenza espansionista. Lui vuole ristabilire l'Impero russo: basta guardare la storia. Dategli un centimetro, lui prenderà un miglio", ha detto Kellogg al Telegraph

Zelensky: "ncontrerò Trump a margine dell'assemblea Onu"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che incontrerà il suo omologo statunitense Donald Trump la prossima settimana a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. Zelensky ha dichiarato a un gruppo di giornalisti, tra cui l'AFP, che avrebbe avuto "un incontro con il Presidente degli Stati Uniti", aggiungendo che avrebbe discusso delle garanzie di sicurezza in caso di un accordo di pace con la Russia, nonché delle sanzioni contro Mosca che il suo Paese chiede agli Stati Uniti.

La Polonia ha fatto decollare stanotte i suoi jet

La Polonia ha fatto decollare i suoi jet durante la notte mentre erano in corso attacchi russi sull' Ucraina. "A causa dell'attività dell'aviazione a lungo raggio della Federazione Russa, che sta conducendo attacchi sul territorio dell'Ucraina, l'aviazione polacca e alleata ha iniziato a operare nel nostro spazio aereo", hanno affermato le forze armate del paese in una nota. Lo riporta Sky News Uk. La Polonia ha spiegato che ciò è stato fatto per garantire la "massima prontezza" e sicurezza nelle aree confinanti. Verso le 7 del mattino, le forze armate del Paese hanno dichiarato che le loro operazioni erano terminate. 

Zelensky: "Contro di noi 40 missili e 580 droni"

La Russia ha lanciato 40 missili e circa 580 droni contro l'Ucraina in un "attacco massiccio" che ha ucciso tre persone e ne ha ferite decine, ha detto oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Ogni attacco di questo tipo non risponde a una necessità militare, ma fa parte di una deliberata strategia russa per terrorizzare i civili e distruggere le nostre infrastrutture", ha accusato Zelensky sui social media, esortando gli alleati di Kiev a fornire più sistemi di difesa aerea e a imporre ulteriori sanzioni a Mosca.

Raid russi sull'Ucraina, notte di allerta in tutte le regioni

I media di Kiev riportano che la Russia ha lanciato stanotte un attacco missilistico e con droni su larga scala contro l'Ucraina, con l'allarme antiaereo scattato in tutto il Paese. Esplosioni sono state udite in particolare nelle città di Pavlohrad, Mykolaiv e Dnipro. L'Aeronautica militare ucraina ha segnalato decine di droni e missili che sorvolavano i territori ucraini durante l'attacco. Al momento non sono disponibili informazioni su eventuali vittime o danni. Alcuni canali Telegram russi riferiscono invece che droni ucraini avrebbero colpito una raffineria di petrolio a Saratov, nell'omonima regione. Il governatore Roman Busargin ha affermato che un edificio residenziale della città russa è stato danneggiato durante un attacco, causando il ferimento di una persona. 

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