I Bombassei licenziano Preti

Niente più poltrona griffata Skitsch per Renato Preti (nella foto), da ieri ex amministratore delegato del marchio di design da lui creato meno di due anni fa: la decisione è stata presa dall’assemblea degli azionisti, capitanati da Alberto e Luca Bombassei - ovvero la dinastia Brembo - perché il manager non avrebbe raggiunto gli obiettivi previsti nel business plan. Una fine brusca e inattesa per l’ultima avventura di un capitano di lungo corso delle rotte tra finanza e design.

Dopo l’esperienza maturata in Comit, infatti, aveva fondato, insieme a Bulgari, il fondo Opera, con cui aveva partecipato all’acquisizione di importanti marchi dell’arredo come Unopiù e B&B Italia, per poi inventarsi il marchio Skitsch, un progetto innovativo nel campo del design, capace di attirare 12mila persone nei cinque giorni del Salone del Mobile, nel negozio di via Monte di Pietà: 13 vetrine, dal portaombrelli al tavolo da 15mila euro. Un successo replicato di lì a poco con l’apertura del secondo negozio a Londra. Gli azionisti, comunque, continuano a crederci, tanto da dirsi pronti a ricapitalizzare l’azienda.