I malati di mente imparano a dipingere con gli artisti

Artisti al servizio della comunità. L'arte come motore di cambiamento. È questo, in sintesi, il fulcro del laboratorio tutto genovese dell'associazione Onlus «La Tela» che, lavorando fianco a fianco con il Centro di Salute Mentale della Valbisagno, ha realizzato un progetto assolutamente unico, che sta portando i suoi frutti. L'associazione di artisti, presieduta da Cesare Melloni, da sempre tenta di appoggiarsi a strutture mediche per cercare di contribuire ed aiutare persone in difficoltà. Aldo Celle, pittore e direttore artistico, ha creato un laboratorio di disegno gratuito nei locali di Villa Basilea per le persone in cura al Centro di Salute Mentale. Un modo per far sì che individui affetti da depressione e disturbi vari possano trovare un po’ di pace, lasciandosi andare al disegno e all'arte. «Il progetto si chiama "Creatività guidata" - ha spiegato Celle - ed è stato proposto al Centro di Salute che ci ha subito appoggiato. L'idea si fonda sulla libera scelta da parte del paziente di iscriversi al laboratorio e di provare ad imparare i fondamentali del disegno. L'arte, così, serve a superare le proprie paure. Il perché è semplice: molte delle persone che partecipano al laboratorio non sanno disegnare, ma piano piano acquisiscono, con il mio aiuto, fiducia nei propri mezzi e, non essendoci nessuna pressione sul risultato, si lasciano andare, riscoprendosi». L'arte abbandona i tratti elitari e si mette al servizio di chi ha bisogno, conducendolo senza nessun tipo di imposizione verso una riscoperta personale.

Perché se si riesce a domare una tela, sconfiggendo le proprie incapacità, si deve essere certi che si arriverà anche a controllare le proprie emozioni. Il laboratorio, va sottolineato, è un «unicum» per la sua gratuità e organizzazione.