I milanesi vanno a pedali: raddoppiati gli abbonamenti BikeMi

Venti abbonamenti al giorno al bike sharing nel 2012 contro i dieci effettuati nello stesso periodo del 2011, e il record di utilizzi raggiunto con 4.303 prelievi venerdì 27 gennaio (giornata di sciopero dei mezzi pubblici). Ma anche sotto la neve il primo febbraio le due ruote di BikeMi sono state prese oltre mille volte (1.141). Da quando è in vigore il ticket di ingresso da cinque euro per le auto in centro a Milano (l’Area C), il bike sharing ha avuto un’impennata.
Circa 2mila al giorno la media di persone che hanno utilizzato una delle 1.800 bici di BikeMi. Dal mese di gennaio i prelievi totali sono stati più di 75.000, contro i 49.000 dello stesso periodo del 2011. «Il raddoppio degli abbonamenti al bike sharing è un dato sorprendente - ha spiegato l’assessore comunale alla Mobilità Pierfrancesco Maran -, anche perchè la temperatura media delle ultime settimane è stata molto bassa. Questo ci dice che forse chi non ha più utilizzato l’auto per entrare in Area C ha scelto di muoversi anche in bicicletta, utilizzando il servizio pubblico fornito da Bikemi» e adesso l’obiettivo di Palazzo Marino e installare nuove stazioni «soprattutto» fuori dall’area della cerchia dei Bastioni. Il boom di adesioni al bike sharing, insiste Maran, «è un segnale significativo cui intendiamo rispondere proseguendo il programma di installazione di nuove stazioni soprattutto fuori dall’Area C. Il bike sharing è uno dei servizi chiave della mobilità sostenibile milanese e parte dei proventi di Area C saranno reinvestiti nel suo ulteriore potenziamento».
Le stazioni di Bikemi attive in città sono 120.

Con il mese di marzo saranno installate altre dieci postazioni, tutte al di fuori di Area C: Porta Venezia, Porta Genova, Coni Zugna-Solari, Coni Zugna-Foppa, V Alpini, Canova-San Giorgio, Sempione-Melzi d’Eril, Premuda-Maestri, Tunisia-Lecco, S.S. Trinità.