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I mostri di Firenze in sei puntate

da Roma

Si avvicina l'estate, cominciano ad aprirsi in tv i palazzi, le piazze e le scalinate delle città d'arte, a far da scenografia alle serate-evento. Prima della serie, la notte del premio Barocco: tradizionale aperitivo alle passerelle dell'estate tv, quest'anno giunta alla trentanovesima edizione. «È la prima volta che presento questo premio - considera Fabrizio Frizzi - e non nascondo d'essere emozionato. È un riconoscimento che in passato è stato aggiudicato a star del calibro di Sophia Loren, Luciano Pavarotti, Alberto Sordi, Franco Zeffirelli... E anche stavolta il livello sarà molto alto». Sull'enorme palco montato a ridosso dei bastioni spagnoli della città di Lecce, davanti ad un pubblico (stimato) di 50.000 presenze, e in diretta su Raiuno, domenica 6 giugno sfileranno infatti Paolo Bonolis, Ornella Muti, Leonardo Pieraccioni e i Pooh. «Ciascuno di loro premiato per l'eccellenza nel proprio campo, in base alle libere segnalazioni che giungono all'Università di Lecce - spiega il presidente del premio, Ferdinando Carteni - e con l'attribuzione del Magnifico Rettore dell'ateneo, Laforgia». Unico assente - giustificato - sarà il premiato più illustre: papa Benedetto XVI, «cui, per ovvi motivi il premio è già stato consegnato in Vaticano, alcuni giorni fa». Oltre ai vincitori il palco accoglierà inoltre numerosi ospiti di richiamo, ciascuno dei quali impegnato in una speciale performance: Al Bano, Renzo Arbore, Anna Falchi, Anna Tatangelo. La serata avrà anche una curiosa anticipazione «togata»: sabato 5, alle ore 17, Paolo Bonolis terrà infatti una «lectio magistralis» presso l'Università di Lecce. «Quest'anno - spiega Carteni - discuteremo attorno ai messaggi subliminali trasmessi dalla tv.

E fra i premiati il più qualificato a trattare l'argomento c'è parso appunto Bonolis». Particolare curioso: la lectio si terrà di pomeriggio per consentire ai numerosissimi studenti leccesi delle scuole superiori di assistere alla prolusione, senza dovere per questo assentarsi dalle lezioni del mattino.

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