«In pensione, subito!»: non ci pensa un attimo Carlo Fatuzzo, leader nazionale del Partito Pensionati, a liquidare la «posizione» del segretario ligure, Giacomo Bertone, decretandone la quiescenza politica anticipata. Tanto può costare a Bertone la recente esternazione a favore della diessina Marta Vincenzi, candidata della Quercia e della Margherita alle primarie dellUnione di domenica e probabile rappresentante dellintero centrosinistra alle elezioni amministrative di primavera per Palazzo Tursi. «Sia chiaro: non ci devessere e non cè alcun dubbio - spiega Fatuzzo, europarlamentare e guida indiscussa del movimento - a proposito del nostro appoggio ai candidati della Casa delle libertà, Enrico Musso e Renata Oliveri, nella corsa a sindaco e presidente della Provincia di Genova». Poi il tono si fa ancora più determinato: «In base allo statuto del partito - chiarisce - sono io che ho la prerogativa di decidere su alleanze e adesioni e ovviamente anche sulla linea politica, anche a livello locale.
Dunque, la presa di posizione di Bertone si colloca fuori delle regole configurandosi come vera e propria usurpazione di potere». Non basta: Fatuzzo, che dice di aver appreso solo da poche ore, dal nostro Giornale, i termini della dichiarazione del suo delfino (o ex delfino) ligure, (...)- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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