Ingria «Candidata all’insegna dei valori non negoziabili»

Trent’anni alla guida di una grande farmacia (la Igea) sono in qualche modo già una vita dedicata ai cittadini. Per questo Maria Catena Ingria ha deciso di scendere in pista alle prossime regionali nella lista civica per Renata Polverini presidente. Un impegno all’insegna di valori non negoziabili zome «il diritto alla vita, la dignità della persona umana, la libertà religiosa, educativa e scolastica. E poi la famiglia fondata sul matrimonio fra un uomo e una donna». Certo, per professione e importanza non può non avere un ruolo centrale la sanità, «che assorbe l’80 per cento del bilancio regionale». «L’obiettivo primario - garantisce Ingria - sarà quello di trasformare sprechi e inefficienza in maggiore trasparenza e servizi per il cittadino. Intendo proporre fin da subito l’apertura di nuovi punti di primo soccorso in modo tale da evitare sovraffollamento negli ospedali, offrendo al cittadino un servizio più diretto e immediato». E poi la famiglia: «Deve essere aiutata con sostegni reali.

Sposata e con quattro figli ormai adulti, sono perfettamente consapevole di quanto sia difficile per le donne conciliare i ruoli di mogli, mamme e lavoratrici. Per questo mi batterò perché finalmente si aprano asili nido pluriaziendali».