Londra-choc: capitale europea della cocaina

Nevica sul Big Bang. Londra è diventata la capitale europea della cocaina

Londra-choc: capitale europea della cocaina

Roma - Nevica sul Big Bang. Londra è diventata la capitale europea della cocaina. Lo denuncia il Times, citando una serie di studi e ricerche, fra cui l'ultimo rapporto dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze, presentato ieri a Lisbona, da cui risulta che la popolazione britannica supera nell'abuso di questo stupefacente tutte le 42 città prese in considerazione.
Anche la diffusione di ecstasy è fra le più elevate del continente e secondo il governo l'8,2% degli adulti nel Regno Unito ha fatto uso di droga e il 2,6% di quelle pesanti. Purtroppo dalla ricerca dell'Osservatorio, condotta prelevando campioni di acque reflue in 23 città di 11 paesi europei nel 2012 e in 42 città di 21 paesi nel 2013, emerge che se l'ecstasy e la «neve» nel continente sono gli stupefacenti da weekend, il consumo di cannabis e metamfetamina non cala mai nel corso della settimana. L'Italia, in questo studio, è rappresentata da Milano. L'indagine, affidata all'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, evidenzia l'uso di cocaina è su livelli medi, simili a quelli di Parigi e Copenhagen, ma inferiori a Zurigo, Anversa, Londra e Barcellona. In particolare la «neve» piace ai Paesi dell'Europa occidentale e del Sud, meno ai Paesi dell'est e alla penisola Scandinava. Ma per quanto concerne amfetamina e metamfetamina, però, il gradimento si inverte: l'uso è più marcato nella penisola scandinava e in alcuni paesi dell'Est Europa.

Olanda, Francia e Serbia, sono invece le capitali della cannabis, seguite a ruota da Grecia, Spagna e Belgio.
Il Rapporto annuale dipinge una situazione complessivamente stabile riguardo alle droghe comuni, mentre la vera minaccia arriva da quelle sintetiche, in particolare stimolanti e nuove sostanze psicoattive.

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