Lorenzo Cesa ha dichiarato guerra a Pier Ferdinando Casini. Il segretario Udc ha scelto di essere eletto in Calabria, facendo fuori il fedelissimo calabrese di Pierferdy, Roberto Occhiuto. La mossa serve a «salvare» il dinosauro Angelo Cera, sindaco di San Marco in Lamis (Foggia) e cesiano d'acciaio anche se in Puglia l'Udc ha fatto flop (si è fermata al 2,5% contro il 4,9 in Calabria).
Cesa e Casini sono ai ferri corti da quando l'ex presidente della Camera ha tentato di sacrificare il braccio destro su pressing di Mario Monti. In Calabria l'Udc, alleato del Pdl alla Regione, minaccia pesanti ritorsioni...
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