DAI PM DI ROMASilvio chiamato a deporre nell'inchiesta su Tarantini

La procura di Roma ha emesso un invito a presentarsi, come testimone, nei confronti di Silvio Berlusconi, nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta estorsione compiuta a suo danno dall'imprenditore barese, Giampaolo Tarantini. L'inchiesta di piazzale Clodio è una tranche di quella barese ed è passata nelle mani dei pm romani, Francesco Caporale e Simona Marazza. La procura di Roma si occupa della presunta estorsione subita da Silvio Berlusconi da parte dell'imprenditore barese, Gianpaolo Tarantini. In tutto sarebbero stati versati a Tarantini 500mila euro tramite l'intermediazione dell'ex direttore dell'«Avanti!», Valter Lavitola. Si tratta di un filone dell'inchiesta di cui è competente la Procura di Bari su un presunto giro di escort gestito dallo stesso Tarantini.

Secondo l'accusa, il denaro versato a Tarantini da Berlusconi sarebbe servito per rendere una falsa testimonianza proprio sul caso delle escort. In più occasioni l'ex premier ha parlato di denaro dato a Tarantini come «un aiuto a un amico in difficoltà».