Fassino si è già pentito Niente nozze all’ex Br

Sì, il terrorista sì. No, meglio di no. Fassino ha fatto retro march sulle nozze dell’ex terrorista Nicola D’Amore con la compagna Rosalba. Il sindaco di Torino in un primo momento aveva accolto la richiesta di D’Amore di celebrare quel matrimonio «ritenendo che a chi ha scontato la pena (21 anni) non si debba rifiutare la possibilità di costruire una nuova vita».

Ma la reazione di Myrna e Antonella Coggiola, vedova e figlia di Piero (capofficina della Lancia ucciso nel 1978 da un commando delle Br di cui D’Amore faceva parte) di fronte alla notizia che il sindaco in persona sposava l’uomo che aveva trucidato il loro famigliare, ha portato il sindaco a ripensarci. Quel matrimonio D’Amore (con Fassino) non s’ha da fare.