INDAGINII sicari erano due e hanno sparato venticinque colpi

Venticinque bossoli sono stati ritrovati intorno alla Bmw bordeaux delle vittime della strage di Chevaline, in Alta Savoia francese, vicino al lago di Annecy, secondo un'informazione di «Le Parisien». Gli inquirenti, indica il sito del quotidiano, sembrano ritenere che ad uccidere la famiglia al-Hilli siano stati due killer posti lateralmente rispetto all'automobile. Intanto la scena del crimine è stata ripulita ieri da ogni traccia di sangue e l'automobile, teatro della strage, è stata portata via, coperta da un telo.
Il ministro dell'Interno francese, Manuel Valls, ha messo a tacere le critiche sul clamoroso ritardo con cui la polizia ha trovato la bambina, definendole «polemiche ingiustificate». «Vi ricordo - ha detto - che la bimba è stata trovata viva, non credo che sia stato compiuto alcun errore».


perdipiù il procuratore che indaga sul caso, Eric Maillaud, smentisce la notizia secondo cui l'ingegnere di origini irachene fosse stato in passato controllato dagli 00 britannici. «Saad al-Hilli- dice- era totalmente sconosciuto in materia di terrorismo o anti-terrorismo ai servizi competenti francesi o inglesi».

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