Joele, libero su cauzione uno del brancoIl 19enne ucciso in Inghilterra

È stato rilasciato su cauzione il decimo uomo arrestato nell'ambito delle indagini sull'omicidio di Joele Leotta, l'italiano ucciso nel Kent. Lo scrive Kent online, spiegando che l'uomo ha 30 anni e risiede a Maidstone, la città dove è avvenuta l'aggressione mortale contro Leotta. Ieri altri quattro indagati sono comparsi in tribunale in collegamento video. Si tratta dei lituani Aleksandras Zuravliovas, 26 anni, Tomas Gelezinis, 30, Saulius Tamoliunas, 23, e Linas Zidonis, 21. Sono tutti accusati dell'omicidio di Leotta e del ferimento del suo amico Alex Galbiati e il tribunale ha prorogato il loro arresto.
Intanto le autorità italiano hanno che il «desk» di orientamento per giovanì che il Consolato italiano a Londra sta mettendo a punto sarà intitolato a Joele Leotta, il nostro giovane connazionale rimasto vittima di un'aggressione domenica scorsa nel Kent. Lo ha riferito all'Ansa il Console generale d'Italia, Massimiliano Mazzanti.

«È stato concepito dell'ambasciatore (Pasquale Terracciano). Su sua spinta ci lavoriamo da tempo, da prima dei tragici fatti di Maidstone - ha spiegato Mazzanti - ma sarà lanciato nei prossimi giorni e abbiamo deciso di intitolarlo a Joele».