Politica

Lacrime da first lady: "Non ce la faccio più, cambiamenti enormi"

La moglie del premier: "Non ce la faccio a tenere tutto insieme: il lavoro, la famiglia, la politica"

Lacrime da first lady: "Non ce la faccio più, cambiamenti enormi"

Dice di averci provato a "tenere tutto insieme: il lavoro, la famiglia, la politica". Ma anche per Agnese Landini conciliare impegni familiari e lavorativi in questa nuova fase di impegno del marito diventa impossibile. Per questo motivo la moglie del premier Matteo Renzi ha chiesto (e ottenuto) l’aspettativa all'educandato Santissima Annunziata di Firenze. "L’ho fatto - confida al settimanale Oggi - per dovere nei confronti di mio marito e per il piacere di stare con i miei figli".

"Ci ho provato a tenere tutto insieme - ha detto la first lady ai colleghi dell'educandato - il lavoro, la famiglia, la politica. E sono dispiaciutissima di dover lasciare i ragazzi proprio poco prima della fine dell’anno scolastico, ma questo è stato un periodo di cambiamenti enormi e io devo pensare ai miei cari". Intanto, racconta il settimanale, la casa dei Renzi a Pontassieve, che ha un bel giardino disseminato di giochi e porte da calcetto, si è trasformata in un vero e proprio bunker: finestre sigillate e tende chiuse. Insomma, nessun segno di vita. Un paparazzo racconta che, dopo ore d’assedio domenicale, Francesco, il più grande dei tre figli di Agnese e Matteo, ha aperto la porta, buttato fuori una palla e richiuso con violenza. Il messaggio era, oltre che forte, chiaro: "Per colpa vostra non posso più giocare in giardino col papà".

Adriano Landini, il suocero del presidente del Consiglio, racconta a Oggi con la consueta ironia: "Agnese ha lasciato il lavoro per stare coi suoi figlioli, che cominciano a patire la presenza meno continua del papà, specie i maschi. Ma l’ha fatto anche per noi nonni,

538em;">che iniziavamo a esser sovraccarichi di compiti".

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