Massacrato di botte per rubargli la bici Anziano in fin di vita

Sono gravissime le condizioni di Giuseppe G., il 73enne che intorno alle 11.50 dell'altra sera è stato aggredito selvaggiamente da un balordo che gli ha rubato la bicicletta, la collanina d'oro e il borsello dopo averlo bloccato sul ponte di via Farini a Milano.
Nella notte, l'anziano è stato trasferito dall'ospedale Fatebenefratelli dove era stato immediatamente trasportato ieri in codice giallo al reparto di rianimazione dell'ospedale Niguarda per l'insorgere di una estesa emorragia cerebrale.
Attualmente è in prognosi riservata e a rischio della vita. Quando è stato soccorso dal personale del 118 e dall'equipaggio di una volante, l'uomo presentava un grosso ematoma a un occhio e alla bocca, e in ospedale gli erano state riscontrate fratture multiple al viso. Poi, intorno all'una l'improvviso e drammatico peggioramento.
Il caso è passato agli investigatori della Squadra mobile che stanno acquisendo i filmati delle telecamere della zona per cercare di dare un volto all'aggressore, anche se sul luogo preciso dove è avvenuta la rapina e il violento pestaggio sembrano non ci siano occhi elettronici.
Ora tuona l'ex vicesindaco Riccardo De Corato: «Gli anziani stanno pagando a Milano ogni giorno un alto prezzo, in termini di rapine e scippi, a quella criminalità di strada che ormai riversa su di loro le attenzioni essendo i più deboli.

È mai possibile che nell Milano di Pisapia, che ha sguarnito la città di tutti i presidi di sicurezza dai nuclei dei vigili addetti alla Sicurezza, dei volontari che sorvegliavano vie, piazze e linee metropolitane e dei militari che sorvegliavano 34 zone di periferia, si debba rischiare la vita così?».