Il party Vip dell'ex musa di Tom Ford

Carine Roitfeld è famosa per mille ragioni: musa di Tom Ford ai tempi di Gucci, ispiratrice delle più audaci campagne pubblicitarie del brand compresa quella del pube depilato a forma di G, e direttrice di Vogue Paris licenziata per un discusso servizio fotografico con bambine vestite e truccate come donne adulte. Adesso si parla di lei per il lancio di CR Fashion Book, la rivista semestrale (344 pagine, 80 inserzionisti di grande prestigio) presentata a New York con un ballo negli eleganti saloni del Frick Museum (uno dei posti più belli e raffinati della città) cui hanno partecipato pochi vip e molti happy few. Il perché è presto detto: Carine è in rotta con la Condè Nast, il gruppo editoriale più potente del mondo. Per cui tutti quelli che di solito vanno a questo tipo di cose, si sono chiesti se era o meno il caso di presenziare. Peccato per gli assenti perché Riuchiy Sakamoto ha eseguito dal vivo un emozionante concerto al piano e per una volta si poteva parlare di moda come di un elemento fondante della cultura contemporanea. Lei in nero e con uno spacco abissale era soddisfatta del successo anche perché le difficoltà aguzzano l'ingegno e non potendo più usare fotografi come Mario Testino (l'amico con cui tanto ha lavorato per Gucci) la signora ha scoperto il talento fotografico del regista Luca Guadagnino e trovato un feeling con Mario Sorrenti.

Bellissime le due copertine firmate da Bruce Weber, una delle quali con una bambina di sette anni che tiene in braccio un neonato potrebbe sembrare una vera e propria provocazione. «Macchè - dice Carine - sono diventata nonna e non faccio più la cattiva ragazza». Sarà vero? Vedremo. Intanto lei a 58 anni è una bomba d'intelligente sex appeal. Daf

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