Il procuratore vuole salvare i vu' cumprà: «Finiamola con le crociate in spiaggia»A Savona

«Rigoroso rispetto dei diritti costituzionali in tema di libertà individuale e dignità della persona». È questo uno dei passaggi contenuti in una circolare che il procuratore capo di Savona Francantonio Granero ha inviato nei giorni scorsi ai magistrati del suo ufficio, togati e onorari, alle forze dell'ordine e al procuratore generale. Granero, si legge in una notizia anticipata dalle pagine locali della Stampa, si riferisce alle notizie di reato riconducibili alla «crociata» stagionale contro il commercio abusivo e più in generale ai reati che più frequentemente sono commessi dagli stranieri senza permesso di soggiorno. «Penso ai pattuglioni, agli inseguimenti nelle piazze e sulle spiagge di ragazzi di colore con pattuglie di polizia in gran numero - ha spiegato il magistrato all'agenzia Ansa - per processi che poi finiscono solo per produrre grande carta e mucchi di materiale sequestrato che, dopo tempi lunghissimi, finisce alla Caritas. Per non parlare di custodie preventive che durano oltre al normale.

Perché non cercare mai di arrivare alla fonte della contraffazione?». «Magari - ha concluso Granero - dietro c'è la criminalità organizzata o più semplicemente laboratori che sfruttano lavoro nero, esattamente come fanno le grandi griffes».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica