Virtuoso io, sprecona tu. Questo è in sintesi il messaggio che Antonio Saitta - presidente della Provincia di Torino - ha lanciato a Mercedes Bresso (nella foto tra a Saitta e Chiamparino), suo predecessore nonché collega di partito. E l'ha fatto senza giri di parole ma con la chiarezza dei numeri, evidenziando i tagli a consulenze ed incarichi che durante l'era Bresso erano lievitati a cifre da capogiro. Nel 2003 la zarina torinese ha speso 8 milioni e 719mila euro tra incarichi legati a lavori pubblici e consulenze di vario genere, mentre nei primi sei mesi di quest'anno la gestione Saitta si ferma a 319mila euro e il numero delle consulenze è passato da 555 a 39.
Mani meno bucate o semplicemente mani vuote a causa della spending review? Fatto sta che le saette di Saitta hanno colpito in pieno la combattiva Mercedes che ha subito risposto: «Risparmioso? Piuttosto immobile visto che non ha investito sul territorio e i tagli non sono frutto di virtuosismo ma imposti dalle leggi». Se nel Pd le consulenze scendono, l'imbarazzo sale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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