Tira una (brutta) aria Bersani e Vendola: "Ora la patrimoniale"

Sul tema delle tasse si rafforza l'asse Bersani-Vendola. Il leader del Pd e quello di Sel premono sul governo affinché metta mano all'Imu, l'imposta sulla casa che tante proteste sta suscitando nel Paese. E con Lega e Anci sul piede di guerra. Bersani va all'attacco: "Il peso dell’Imu è effettivamente micidiale". Poi tira fuori dal cilindro la sua idea: "Proporremo di attenuarlo e affiancare all’Imu un’imposta patrimoniale sui grandi patrimoni per ridistribuire meglio il carico". Passano poche ore e sull'argomento interviene anche Vendola: "Il governo dovrebbe avere il coraggio di affontare il tema di una patrimoniale che colpisca in alto le grandi ricchezze invece di continuare a colpire in basso come sta facendo. L’Imu dovrebbe essere abolita per la prima casa, sarebbe una mossa di grande intelligenza e aiuterebbe il Paese a rimettersi in piedi".

Cancellieri: i sindaci non dimentichino la fascia tricolore

Mentre si allarga il fronte dei sindaci pronti a boicottare l'Imu - sarebbero oltre 600 i Comuni interessati - interviene a muso duro il ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri: "Comprendo le difficoltà - dice la responsabile del Viminale - ma il senso dello stato non deve mai venire meno. Non dimentichiamo che anche i sindaci sono una istituzione, che portano una fascia tricolore, e lavorano per il Paese". Il ministro, parlando a margine della firma di un protocollo sulla sicurezza con l’Enel, ha ribadito che sul tema Imu occorre molta attenzione perché è una questione "delicata che tocca le persone". La Cancellieri ha rivolto un appello alla responsabilità dei sindaci di cui ho "la massima fiducia".

La replica dell'Anci

A stretto giro di posta arriva la replica dell'Anci: il ministro dell’Interno "non si preoccupi", ha detto il presidente dell’Anci, Graziano Delrio, illustrando le iniziative di protesta che l’associazione metterà in campo contro l’Imu. "Vorrei che lo Stato non si ricordasse che siamo un pezzo della Repubblica solo quando si tratta di gestire l’ordine pubblico o di far pagare le tasse ai cittadini". 

Sacconi: prelievo una tantum

L'ex ministro del Welfare Maurizio Sacconi spiega la proposta di rendere l’Imu sulla prima casa un prelievo una tantum: "Dobbiamo in tutti i modi evitare la depressione che si sta producendo nella nostra società", ha detto parlando alla "Telefonata", il programma su Canale 5.

Sacconi ha poi ribadito quanto già detto in precedenza da Angelino Alfano: "E' doveroso compensare i debiti e i crediti fra la Pubblica amministrazione e le imprese che spesso non sopravvivono proprio a causa dei ritardi nei pagamenti".