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"Vergogna, calunniatori". La Russa si scaglia contro il "metodo Report"

Ospite di È sempre Cartabianca, il presidente del Senato ha affrontato il tema report e non ha nascosto la sua rabbia

“Vergogna, calunniatori”. La Russa si scaglia contro il "metodo Report"

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Ignazio La Russa e la sua famiglia sono in questi giorni al centro delle cronache per la puntata di Report che ha messo nel mirino gli affari dei parenti del presidente del Senato. L'esponente di Fratelli d'Italia è stato ospite di È sempre Cartabianca, il programma di approfondimento di Rete 4 condotto da Bianca Berlinguer ed è apparso piuttosto infastidito. In particolare, il senatore ha mostrato un certo risentimento per le attenzioni rivolte al padre, ormai scomparso: "Hanno ripreso la tomba di mio padre e come hanno fatto a entrare nella cappella lo devo ancora capire, che è chiusa a chiave".

Ma ciò che maggiormente dà fastidio a La Russa è l'accusa mossa a suo padre di "aver chiesto i voti a un bandito di Caltanissetta per avere i voti per Forza Italia, mio padre piuttosto si sparava pur di non chiedere i voti per Forza Italia... Se c'era una cosa del genere ti pare che la magistratura almeno un fascicoletto non lo aprisse, che non lo interrogasse, che non gli facesse un avviso di garanzia?". Invece, dice il presidente del Senato, non c'è "nulla di tutto questo: vergogna! Calunniatori schifosi!".

Parole molto forti dettate dalla rabbia, la cui origine è lui stesso a spiegarla: "Quando parlano di mio padre mi arrabbio, è la persona più onesta che ci stava. Calunniatori schifosi! In 110 anni non è mai stato raggiunto non dico da un avviso di garanzia ma neanche da uno sfioramento su questioni legali". E come tutti, come chiunque si trovi nella sua situazione a prescindere dalla posizione ricoperta, La Russa spiega: "Quando mi toccano la mia famiglia, addirittura andando al cimitero, tanto sereno non rimango...". In merito alla puntata, il senatore sembra non essere propenso a lasciar correre: "Credo che la Rai dovrebbe mettere a disposizione mia e della Vigilanza tutto il girato. Siccome io li sto per querelare avrei piacere che emergesse quello che hanno o non hanno messo in onda".

Quindi, spiega quel che è successo: "Mi hanno fatto 17 domande via mail, io ho risposto a quelle domande. La replica la fai se siamo in diretta tutti e due, sennò finisce che io rispondo e tu poi monti quello che vuoi. Non mi ha fregato, le risposte gliele ho mandato belle così e non ha potuto fare quello che fanno di solito.

Mi sono messo alla pari". Ma sul girato integrale, La Russa ha dubbi di poterne entrare in possesso: "Probabilmente faranno cortine di fumo"-

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