da Napoli
Nel grande salone dellassessorato regionale campano alla Sanità, sulla tovaglia stesa sullenorme tavolo delle riunioni, ci sono bottiglie di champagne, pasticcini e colombe pasquali. Al vertice del banchetto, ieri mattina, non cera solo il «padrone» della disastrata sanità della regione governata da Antonio Bassolino, e cioè il potente avellinese e quindi demitiano udiccino Angelo Montemarano. Presente anche un altro ex democristiano, disinvoltamente passato un paio di anni fa dal centrodestra al centrosinistra: Marco Follini, ex Dc, ex Udc, ex fondatore dellItalia di mezzo. La presenza del portavoce del Pd, capolista al Senato in Campania, ha destato sorpresa, perplessità, ilarità, e in qualche caso sdegno, tra le centinaia di partecipanti al tradizionale scambio di auguri.
«E questo che ci fa qui?», ha detto uno dei tanti partecipanti allhappening, fra manager, direttori sanitari, medici, infermieri, che non hanno perso loccasione di stringere la mano a Montemarano. Una processione che sembrava infinita: centinaia di addetti ai lavori, qualcuno parla addirittura di mille visitatori, si sono alternati per ore, nelledificio dellassessorato alla Sanità.
I più indignati sembravano alcuni fan dellUdc. Qualcuno, come riferito da un testimone, appena si è accorto della presenza di Follini, ha storto il naso e subito dopo, impugnato il telefonino a voce bassa, ha chiamato i vertici del partito di Casini a Napoli. «Ditelo a De Mita, che Montemarano ha tradito: sta ricevendo i suoi dipendenti con Follini accanto».
Già, perché linedita coppia Montemarano-Follini ha avuto per molti dei partecipanti il significato di uno «schiaffo» al vecchio leader di Nusco, da molti ritenuto il creatore di Montemarano, assurto ai vertici della Asl Napoli 1, la più importante del Sud Italia, prima di passare al governo della Sanità regionale.
Ironizza sul duo il capogruppo di An, Enzo Rivellini. «Ieri è stato inaugurato il comitato elettorale del partito di Veltroni.
carminespadafora@libero.it
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.