"In Italia si parla in Usa si fa"

Negli Stati Uniti «si fa», in Italia «si parla». Lo ha detto l’ad di Fiat e Chrysler Sergio Marchionne, parlando a margine della visita del presidente americano Barack Obama e del vicepresidente Joe Biden all’Indiana Transmission Plant II di Chrysler Group a Kokomo, in Indiana, sottolineando che potrebbe «non esserci al prossimo incontro che si terrà nei prossimi giorni su Mirafiori. È un incontro istituzionale». A chi gli chiedeva un commento sulle dichiarazioni del presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, che gli ha dato piena ragione osservando comunque come i suoi modi sono talvolta bruschi, Marchionne ha risposto: «Le mie parole sono accurate, precise ed efficaci. Questa gente deve rendersi conto che la realtà è la realtà: qui, a Kokomo, in 18 mesi sono stati annunciati investimenti per 3 miliardi di dollari. Qui si fa, da noi si parla». «Chrysler è un fulgido esempio.

Sergio Marchionne ha fatto scelte difficili, ma ora sappiamo che erano giuste», ha detto il presidente Obama. Proprio ieri infatti Chrysler ha annunciato il progetto di investimenti a Kokomo che dovrebbe contribuire a salvare quasi 2.250 posti di lavoro.

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