A parte i soliti idioti o delinquenti che anche a Bordeaux hanno insultato Balotelli (ma inquadrateli, per favore, con la spider cam, con il telefonino, riconosciamoli, potrebbero essere i vicini di casa!), a parte la pattumiera che si spaccia per tifosa, dunque, la Juventus deve dimenticare la notte francese, le busca dopo aver giocato un primo tempo onesto ma senza luce, le notizie che arrivavano dall’Allianz Arena di Monaco di Baviera, il momentaneo pareggio del Bayern di Monaco, le davano un atteggiamento di sufficienza sciocca ma il Bordeaux, ormai promosso, non ha avuto voglia di amichevole e ha castigato, con merito, la squadra di Ferrara. Una differenza, tra le due ieri sera, fatta di corsa e di autorità, Chalmè ha fatto il fenomeno, approfittando della libertà che gli ha concesso Del Piero; Gouffran, Diarra e Wendel hanno avuto un passo superiore a qualunque juventino, insomma i francesi hanno giocato e vinto senza sforzarsi, sfruttando due errori di Buffon, incerto su una punizione di Plasil deviata di testa da Fernando, e immobile su calcio d’angolo incornato da Chamakh, creando altre occasioni serie mentre la Juventus era in allarme continuo. Del Piero ha sbagliato totalmente partita, è stato titolare di fatto ma non di risultato, roba piccola, anche brutta, soltanto promesse e premesse, si dirà che dopo un lungo periodo ha bisogno di giocare ma non in champions, non in una partita particolare e con una scelta tattica singolare. Ha deluso ancora Diego, alla ricerca di una identità e di una condizione che sembrano smarrite da moltissimo tempo.
Se chi deve dare qualità è in queste condizioni allora è meglio volare bassi. Risultato amaro anche se la qualificazione è vicina, basta un pareggio con il Bayern a Torino per passare il turno, al secondo posto. Ma non mi fiderei molto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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