L’«aiutino» al collezionista Bortolussi

Duemila pezzi firmati dai più grandi designer internazionali: letti, divani, sedie e oggetti vari, per un valore totale di un milione di euro. Non lesina di certo Giuseppe Bortolussi, 61 anni, candidato Pd alla Regione Veneto, quando si tratta di rimpinguare con nuove acquisizioni la sua collezione privata. Tutt’altro discorso, invece, quando si tratta di «gestire» l’immensa - e ingombrante - collezione di design: qui il segretario dell’Associazione Artigiani e Piccola Impresa (Cgia) di Mestre, e prossimo sfidante del leghista Luca Zaia, diventa parsimonioso. E non disdegna di farsi aiutare dalla mano pubblica.

La collezione di Bortolussi è infatti custodita in un magazzino a spese del Comune di Padova che, per decisione del sindaco Pd Flavio Zanonato, ha speso da dicembre 2008 a oggi ben 60mila euro per l’affitto dello stabile. «Una vicenda che ha dell’incredibile» ha commentato in proposito il deputato leghista Massimo Bitonci, annunciando che sul tema «in settimana presenterò un’interrogazione parlamentare».