L’ascensore idraulico e il water ecologico: in mostra 160 progetti per salvare l’acqua

Immaginate che per arrivare al vostro appartamento, possiate salire su un ascensore idraulico che vi porta da un piano all’altro. Il tutto usando un sistema di chiuse studiato da Leonardo da Vinci a impatto zero. E ancora, pensate di entrare in bagno e di avere un water ecologico che permette di riutilizzare le acque reflue per gli scarichi. Infine, una bottiglietta che consente alle popolazioni africane di bere acqua pura, grazie alla solar disinfeciton. È la giornata dell’acqua, il diciottesimo anniversario per ricordare quanto sia importante salvaguardare un bene tanto essenziale per l’ecosistema del pianeta. E l’Acquario civico di Milano mette in mostra 160 progetti elaborati da altrettanti designer di tutto il mondo, tutti focalizzati al risparmio di una risorsa esauribile come l’acqua. L’esposizione «Water=Life» organizzata dall’associazione no profit H2O, Nuovi scenari per la sopravvivenza, rimarrà aperta al pubblico fino al 20 aprile.
Un allestimento dedicato a soluzioni che promuovano il risparmio di un bene così essenziale alla sopravvivenza del pianeta, e a progetti creativi di cui l’acqua è la fonte d’ispirazione. Come il tappeto virtuale che dà l’impressione di camminare su uno stagno senza bagnarsi o la rototanica che consente in maniera agevole e pulita il trasporto dell’acqua.
«Si tratta di tavoli di prodotti che mettono il focus su oggetti di uso pubblico - spiega Cintya Concari, presidente dell’associazione no profit H2O -. In questo modo, il design non è più qualcosa riservata all’élite, ma diventa sociale».
Il 30 e il 31 marzo, la mostra sarà anche la cornice di un workshop in cui cento studenti di architettura e i giovani laureati sotto i trent’anni potranno presentare i loro progetti. I tre migliori lavori saranno premiati dall’assessorato alle attività produttive con una borsa di studio di 11mila euro ciascuna, mentre l’Associazione Disegno Industriale offrirà la possibilità di realizzare, produrre e commercializzare le soluzioni vincitrici.
«Vogliamo promuovere il design sociale che abbia a cuore le generazioni future», ha aggiunto il curatore della mostra Roberto Marcatti che ha sottolineato come nel settore si registri un continuo aumento del numero degli occupati.
«Da diciotto anni si festeggia la giornata mondiale dell’acqua - ha detto Giovanni Terzi, assessore alle attività produttive del Comune -. È l’origine della vita. Credo sia un tema che anche Milano sente proprio e che si ricollega al tema dell’Expo e della rivitalizzazione dei canali». Quello che è stato realizzato all’Acquario è un piccolo incubatore che mette insieme due vocazioni della nostra città, l’acqua appunto e i giovani designer, continua Terzi.

«È un progetto che conferma il ruolo assolutamente centrale e da protagonista del capoluogo lombardo nel panorama del design internazionale, in termini di offerta, visibilità e formazione. Mi auguro che possa diventare un’iniziativa che duri tutto l’anno, partendo da questa ricorrenza annuale».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica