Cronaca locale

L’universo spiato da una cinepresa

Scienziati ed esperimenti sul grande schermo a Milano con «Vedere la Scienza Festival», il festival internazionale del video, del film e del documentario scientifico, in calendario da oggi al prossimo 6 aprile allo Spazio Oberdan (ma l’inaugurazione si terrà al Teatro Dal Verme). Sette fitte giornate di film, documentari e video da tutto il mondo, audiovisivi promozionali o girati direttamente per il web, dibattiti e tavole rotonde.
In più, film d’autore e non che in passato hanno affrontato temi e personaggi «scientifici»: per esempio La tenda rossa di Mikhail Kalatozov (mercoledì 2 aprile alle 21), co-produzione italo-sovietica che nel 1969 raccontò il viaggio nell’Artico di Roald Amudsen (Sean Connery) per salvare il capitano Umberto Nobile (Peter Finch) e l’equipaggio del dirigibile Italia. Un classico è Nanook l’esquimese di Robert Flaherty (1922) - sabato 5 aprile alle 21.15 - a metà tra il documentario e il racconto di finzione. Chi invece cerca esperienze «al limite» non deve perdersi i film di Godfrey Reggio, Powaqqatsi (5 aprile alle 19), Naqoyqatsi (6 aprile alle 17), Anima Mundi e Koyaanisqaisi (sempre il 6 dalle 21.15). In rassegna anche una delle prime produzioni di Bernardo Bertolucci, La via del petrolio (1967), in programma il 4 aprile alle 21.15.
Detto dei collaterali, al cuore del Festival troviamo quei «nuovi mezzi di comunicazione audiovisiva - come spiega il direttore della manifestazione, Pasquale Tucci - che hanno via via abbandonato l’idea di essere veicolo di conoscenza: essi invece giocano un ruolo fondamentale nella costruzione di valori culturali e di immagini della scienza e della tecnica. Scienza e tecnica hanno profonde ripercussioni sulla distribuzione delle risorse, sull’orientamento universitario degli studenti, sull’etica degli scienziati».
Se obiettivo principale della manifestazione, afferma ancora Tucci, è «costruire valori condivisi sulla natura della conoscenza scientifica, sulle sue implicazioni nella vita quotidiana e sui livelli di civilizzazione, sulle scelte etiche degli scienziati», ciascuno, nel ricco programma del Festival, potrà costruirsi il suo percorso.
Passando quindi dall’esplorazione del cosmo e delle stelle (stamattina è prevista la partecipazione dell’astronauta Roberto Vittori e di Giovanni Bignami, presidente dell’Agenzia spaziale italiana), a quella del microcosmo, giù nell’infinitamente piccolo (con titoli come In cerca dell’ultima particella o Blow-up-Immagini del nanomondo).
E siccome il 2008 è stato nominato l'Anno internazionale del pianeta Terra, si parlerà anche di temi importanti, come i cambiamenti climatici, il riscaldamento globale e le emergenze ambientali (Going North-Vie di fuga dal riscaldamento globale, Energia rinnovabile), ma anche di scienze della vita e genetica (Capire il libro della vita, Nuovi trucchi con il Dna).
Domenica 6 dalle 14.

30, infine, bambini e ragazzi potranno scoprire L’alfabeto degli animali, i segreti del mare (con il documentario della Bbc Profondo blu) e La tecnologia della natura.
Vedere la Scienza Festival
Teatro Dal Verme e Spazio Oberdan
Informazioni: 02-58314680

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