Lavagna sfora il patto di stabilità

C’è chi prepara la riscossa nell’Italia dei Valori spezzina dove entro la fine di luglio dovrebbe tenersi il nuovo congresso provinciale dopo il commissariamento del coordinamento successivo all’uscita di scena di Walter Lipilini in contrasto con il segretario regionale Giovanni Paladini. Alla Spezia è nata «Generazione Idv» una associazione composta da militanti del partito e anche non tesserati che farebbe capo a Maurizio Ferraioli fino a qualche mese fa segretario cittadino del partito. Si tratterebbe di una vera e propria corrente che cerca di organizzarsi in vista del congresso e che a livello nazionale fa capo al parlamentare Sonia Alfano e a Luigi De Magistris spesso critici con la gestione del partito da parte di Antonio Di Pietro.

Il fatto curioso è che l’associazione sembra nascere come movimento giovanile: «Ma quali giovani? - contesta il coordinatore regionale Idv Walter Melillo - a questo fantomatico gruppo aderiscono persona di 60 anni e molti nemmeno iscritti al partito. Se ci sono persone che desiderano partecipare alle nostre attività ben vengano però ci sono uno statuto e delle regole da rispettare e della attività alle quali partecipare».

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